MedicAir: fino al 2022 sponsor dei lavori di manutenzione delle aree verdi che circondano le piste ciclopedonali lungo i laghi di Varese e Comabbio

A partire dallo scorso novembre, MedicAir, che da sempre nutre una profonda sensibilità nei confronti della tematica ambientale, è sponsor di un progetto che prevede la manutenzione delle aree verdi attorno alle piste ciclopedonali che abbracciano i laghi di Varese e di Comabbio. L’azienda leader nel settore dell’Home Care, infatti, si è aggiudicata la gara indetta dalla provincia di Varese e sponsorizzerà l’iniziativa fino alla fine del 2022.

LA PARTNERSHIP CON NATURCOOP

MedicAir ha scelto di affidare i lavori di carattere tecnico a Naturcoop, cooperativa sociale diretta da Paolo Cova impegnata negli interventi di manutenzione ordinaria e nell’inserimento nel mondo del lavoro di quattro persone diversamente abili, coinvolte direttamente nel progetto. Al fine di rispettare l’ambiente e non arrecare troppo disturbo a pedoni e ciclisti, gli operatori della cooperativa percorrono le piste ciclopedonali a bordo di un monopattino elettrico, un mezzo particolarmente silenzioso e discreto. Inoltre, sono dotati di un caschetto e di una pettorina di riconoscimento e di speciali pinze da impiegare per la raccolta dei rifiuti. Nell’ottica di una maggiore sostenibilità ambientale, infine, gli automezzi utilizzati per effettuare gli interventi manutentivi sono alimentati esclusivamente a GPL.

I LAVORI ESEGUITI E GLI OBIETTIVI PER IL FUTURO

Nel corso dell’inverno sono stati eseguiti i lavori di messa in sicurezza delle piste ciclopedonali, con la raccolta dei rifiuti, delle piante e dei rami caduti a seguito delle abbondanti precipitazioni che hanno colpito la zona, il taglio dell’erba, la pulizia delle foglie secche e la rimozione dei rovi che, oltre a rappresentare un pericolo per pedoni e ciclisti, ostruivano la vista sul lago. Tra gli altri interventi in programma, il rifacimento della cartellonistica danneggiata, delle staccionate in legno e delle bacheche presenti lungo il percorso e la georeferenziazione dell’area interessata, che si articola nella mappatura di più di 1.800 punti posizionati sulle piste ciclopedonali, per monitorarle, pianificare gli interventi da effettuare e favorire l’avvento del turismo responsabile tramite la condivisione del percorso su Google Street View.

LA SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE AL PRIMO POSTO

La partnership tra MedicAir e Naturcoop prevede anche un’attenzione speciale per l’ambiente: per questo entrambe le realtà puntano a ripulire al meglio la pista ciclopedonale, per renderla sicura e accessibile a tutti ma anche per mantenere intatto l’ecosistema, senza troppi interventi da parte dell’uomo. Come sottolinea il direttore di Naturcoop Paolo Cova, la filosofia della cooperativa è tutelare i boschi e il verde attorno alla pista ciclopedonale, controllandolo e mantenendo sicura l’area ma senza eliminare piante ed elementi naturali. Le foglie, per esempio, vengono raccolte ma non del tutto rimosse, perché non bisogna dimenticarsi che non si è in città e che bisogna avere rispetto dell’ambiente e dei suoi elementi. Fin dall’inizio del progetto, infatti, la natura è rimasta protagonista indiscussa, anche quando fa qualche “dispetto”, come nel caso del grosso pioppo caduto a causa del vento lo scorso febbraio proprio in corrispondenza della rotonda di Capolago sulla SP1. Naturcoop e MedicAir hanno optato per non rimuovere il tronco dell’albero – lungo circa 15 metri – ma di togliere i rami trasformandolo in tre panchine di legno, che rappresentano una comoda area di sosta per ciclisti e pedoni che percorrono la pista ciclopedonale.