Tutto sul latte vegetale

Negli ultimi anni l’esigenza di un’alimentazione sana e attenta all’ambiente si è fatta più importante, portando sempre più persone a limitare l’utilizzo di proteine animali e derivati per mantenere nel tempo uno stile di vita salutare.

In questo scenario, tra gli alimenti a base non animale ad essere maggiormente rivalutato c’è stato il latte vegetale, una bevanda che sta conquistando i gusti di moltissime persone offrendo un’alternativa sana al latte vaccino e risultando anche un’ottima soluzione per soggetti intolleranti e allergici.

Quali sono i vantaggi e le proprietà che hanno reso questo alimento così richiesto? Entriamo nel dettaglio e cerchiamo di capirlo in questo approfondimento dedicato a tutto quel che c’è da sapere sul latte vegetale.

Che cos’è il latte vegetale

Iniziamo subito con il definire che cos’è il latte vegetale. Con questo termine si indica, infatti, non un vero e proprio latte inteso come frutto di mungitura ma un insieme di bevande realizzate lavorando le piante o parti delle stesse. 

La maggior parte del latte vegetale presente sul mercato proviene, infatti, dalla lavorazione di cereali, semi oleosi e legumi, ed essendo interamente a base vegetale, è priva di caseina, lattosio e il tanto temuto colesterolo. 

L’origine “verde” di questa bevanda ne fa quindi un’ottima alternativa al latte di mucca, capra o pecora che, essendo ricco di grassi animali, aumenta il rischio di ipercolesterolemia, malattie respiratorie e arteriosclerosi.

Latte vegetale: tutte le proprietà

Oltre a non contenere grassi animali, il latte vegetale ha molte altre proprietà. 

Per cominciare, non contiene lattosio ed è per questo un ingrediente perfetto per chi soffre di intolleranze o allergie a questo zucchero. 

Inoltre, il fatto che la maggior parte del latte vegetale sia privo anche di glutine, rende questo alimento interessante e salutare per i celiaci. Infine, come tutte le altre bevande vegetali, anche il latte contiene molte fibre, vitamine e minerali ricchi di proprietà nutritive: l’ideale per chi preferisce puntare su un’alimentazione naturale o su una dieta plant-based, dall’azione anti age e protettiva. 

Latte vegetale: una scelta etica rispetto al latte vaccino

Tra le buone motivazioni per preferire un latte vegetale ci sono poi quelle legate all’eco-sostenibilità della bevanda. La produzione di latte vegetale, infatti, impatta molto meno sull’ambiente rispetto a quella di latte vaccino. Da un punto di vista etico si tratta di una produzione cruelty free, che non comporta lo sfruttamento di animali, ed eco-friendly, perché non necessita la creazione di allevamenti intensivi e contribuisce in questo modo ad abbassare il consumo di acqua, territorio e la percentuale di gas serra emessi. 

Le tipologie di latte a base vegetale possono essere davvero tante ma tra le più ecologiche ci sono quelle a base di soia e di avena, la cui produzione implica l’utilizzo di una minore quantità di terreno rispetto a quella necessaria per il latte di mandorla o riso. 

Se si amano, invece, i gusti esotici e si preferisce, ad esempio, il latte di cocco, tipico delle Filippine, allora è sempre consigliabile acquistare prodotti del commercio equosolidale, rispettosi delle popolazioni e delle coltivazioni locali.

Latte vegetale: quali soni i principali tipi?

Ad oggi esistono sul mercato davvero molti tipi di latte a base vegetale, che si differenziano tra loro sulla base delle piante da cui sono composti. Mettendo le varie tipologie di latte vegetale a confronto avremo, quindi, bevande realizzate dalla frutta secca come il latte di mandorle, cocco o noci, altre a base di legumi come quello di soia, o bevande a base di cereali come il latte di riso e avena. A queste si aggiungono poi le bevande a base di semi come il latte di canapa. 

Entriamo nel dettaglio e vediamo le diverse proprietà delle principali bevande a base vegetale.

Latte di mandorle

Famoso per le sue origini antiche e prodotto tipico della tradizione meridionale italiana, il latte di mandorle è un’ottima bevanda vegetale da consumare a freddo. Si produce frantumando le mandorle lasciate in ammollo in acqua e poi filtrate e contiene numerosi grassi polinsaturi, potassio, magnesio e diverse vitamine fra cui la D, la B e la E. Digeribile e molto fresco, non contiene glutine ed è per questo perfetto per chi soffre di allergie e intolleranze.

Latte di cocco

Per il fatto di essere ricco di fibre, il latte di cocco produce un buon senso di sazietà ed è molto utilizzato nelle diete. La bevanda si ottiene grattugiando la polpa di cocco, schiacciandola e mescolandola con acqua bollente. Ricco di fosforo, potassio, rame, zinco e vitamine, il latte di cocco è considerato un ottimo immunostimolante, in grado di rafforzare le difese naturali dell’organismo contro virus e batteri. 

Latte di soia

Tra le bevande plant-based più diffuse c’è il latte di soia. Per produrlo si utilizzano i semi di questa pianta che vengono dapprima essiccati, poi macerati, infine macinati e messi a bollire. Tra le caratteristiche principali di questo latte ci sono la leggerezza e la digeribilità, dovute anche al fatto di avere zero zuccheri e colesterolo. Perfetto per pazienti diabetici o persone che soffrono di ipercolesterolemia e patologie cardiovascolari, il latte di soia è dolce e delicato, ottimo per un delizioso cappuccino vegano.

Latte di riso

Il latte di riso si produce macerando i chicchi di riso in acqua e ha un gusto dolce e delicato. È noto per essere privo di grassi e proteine ma ricco di zuccheri e quindi particolarmente indicato per chi fa attività sportiva.

Latte di avena

Digeribile e nutriente, il latte di avena è una bevanda vegetale consigliata per chi deve mantenere bassi i livelli di colesterolo o sta facendo una dieta dimagrante. Ricco anche di antiossidanti, il latte di avena previene e rallenta l’invecchiamento cellulare.

Quale latte vegetale scegliere?

Considerato l’ampio panorama di bevande, quale latte vegetale scegliere? Secondo gli esperti la soluzione migliore è quella di alternare il consumo delle varie bevande nei vari pasti e spuntini della giornata andando così a beneficiare delle proprietà nutritive di ogni latte. 

Se poi siamo in cerca di alcune caratteristiche specifiche, allora sarà utile sapere che, tra le varie bevande, il latte vegetale di avena è quello con meno calorie e quello di soia è senz’altro quello più proteico e con meno zuccheri.